Un lungo viaggio verso il colore – Acquerelli su carta di Giuseppe Pozzan
Giovanna Grossato presenta la mostra con intervento dell’autore
Giuseppe Pozzan iniziò a disegnare giovanissimo, ad appena dieci anni, copiando le opere dei grandi pittori che trovava illustrati sui calendari. Le necessità economiche della famiglia non gli permisero di proseguire una formazione artistica che gli facesse approfondire una passione che si era manifestata così precocemente nella bottega paterna di colori. Da ragazzino, mentre
collaborava all’attività del padre, dalla fine degli anni Cinquanta, ebbe modo di seguire i corsi serali della Scuola d’Arte e Mestieri. In questo storico istituto, fondato dall’Accademia Olimpica nel 1858, generazioni di giovani vicentini si formarono nelle arti applicate all’industria, ma sostanzialmente anche all’arte, sotto la guida di bravi pittori, scultori, incisori e ceramisti vicentini, come Toni Carta, Otello De Maria e Giorgio Peretti, valente maestro anche di stampa litografica.
Più tardi furono i corsi della Internationale Sommerakademie für bildende Kunst di Salisburgo, istituiti e diretti dal 1953 al 1963 dal pittore austriaco Oskar Kokoschka e dove insegnavano anche,
tra gli altri artisti internazionali, il belga Corneille e il gruppo espressionista astratto CO.BR.A, a dare al giovane Giuseppe una visione più ampia dell’arte contemporanea: lì fu, per tre estati, dal
1967, allievo di Mario De Luigi, vincendo anche un premio-acquisto per un suo lavoro e avendo come compagni di studio altri giovani artisti vicentini come Piero De Pellegrini, Nereo Quagliato,
Romano Lotto, Miraldo Beghini, Paolo Lovato cui, negli anni seguenti, si aggiunsero altri.
Mentre la sua vita lavorativa si svolgeva in uno laboratorio di cornici affacciato su piazza Giacomo Matteotti, proprio a fianco della sede del museo civico di Palazzo Chiericati, che divenne presto una bottega d’arte e di ritrovo di artisti non solo vicentini, Pozzan continuava a dipingere e compiere regolari incursioni in nord Europa, soprattutto a Parigi, per acquistare opere grafiche di artisti
affermati.
Le rivendeva poi a collezionisti vicentini, spesso allestendo anche piccole mostre in cui esponeva artisti locali. La conoscenza competente delle opere contemporanee era anche supportata da letture che gli aprivano conoscenze non solo sul mondo degli artisti, della storia e della critica d’arte ma anche sulla letteratura e la poesia.
Oggi il suo studio d’artista conserva di quegli anni diverse importanti opere di italiani ed europei, oltre alla cospicua collezione di suoi lavori tra cui anche degli oli giovanili ma soprattutto acquerelli su carta cui si dedica assiduamente specialmente a partire dal 2001, dopo aver chiuso la sua attività commerciale.
Il suo metodo è la speranza che accada, ogni tanto, un piccolo miracolo; la pazienza costante nel perseguire questo obiettivo; la conoscenza vasta e profonda di come si comporta il colore nelle sue
infinite possibilità di sfumature stese sulle decine e centinaia di tipi di carta; l’attenzione nell’accogliere i suggerimenti offerti dalla luce, dallo spazio, dalle forme nel loro incontrarsi,
scontrarsi e interagire.
Tutte esperienze che, in qualche modo, sono giunte a lui dalla natura e dalla conoscenza dei grandi maestri dell’arte e hanno contribuito alla definizione del suo ‘stile’, ricco di una musicalità
cromatica evocativa e di suggestioni poetiche, mitiche e filosofiche.
Una ricchezza testimoniata da più di trenta di acquerelli su carta esposti in CSUV | Arte fino al 7 febbraio 2025 e che si riferiscono alla produzione dell’artista nell’ultimo decennio.
Giovanna Grossato
Comunicato stampa
Con la mostra “Un lungo viaggio verso il colore”, acquerelli su carta di GIUSEPPE POZZAN che si inaugura 16 gennaio 2025 alle ore 18 presso la sede di CSUV in Piazzale Bologna 14, a Vicenza – che è la sede d’esame a Vicenza delle principali università digitali Italiane quali UniPegaso, UniMercatorum e San Raffaele Roma – trova continuità il progetto, affidato a Giovanna Grossato, di CSUV |ARTE che ha lo scopo di sottolineare come la cultura abbia molto da dire e da dare in numerosi ambiti, altrettanto formativi delle materie accademiche di cui si occupa l’università e che facilmente possono considerarsi organici agli scopi educativi dell’attività didattica.
La serie di eventi espositivi temporanei allocati in CSUV | Arte dopo le fotografie di ANDREA LOMAZZI, le opere pittoriche su carta di ENZO ANDRIOLO e le opere fotografiche di LEONARDO ONETTI MUDA prosegue con gli acquerelli di GIUSEPPE POZZAN.
Giuseppe Pozzan da quando aveva dieci anni – ma sempre sotto traccia – ha continuato a disegnare e dipingere, particolarmente all’acquerello, mentre il suo gusto e le conoscenze tecniche si andavano definendo e affinando, anche modellandosi sull’esempio dei grandi artisti del Novecento. Da sempre e ancora adesso la sua attitudine nei confronti della propria arte è sempre stata molto ‘sperimentale’ e severamente autocritica. Spingendolo ad affermare, quando qualche lavoro gli sembrava ‘abbastanza ben riuscito’, che era stato un colpo di fortuna averlo prodotto…
La mostra si terrà presso CSUV|Arte in Piazzale Bologna, 14 – Vicenza dal 16 gennaio 2025 fino al 7 febbraio 2025
Inugurazione 16 gennaio 2025 alle ore 18
Orari dal lunedì al venerdì 9.00 – 18.00 . Tel. CSUV 0444-021524. Per Informazioni e appuntamenti: arte@csuv.it